A chi è rivolto

 

Il Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate potenziato scientifico informatico è rivolto a chi:

– ha una chiara propensione verso la matematica e le materie scientifiche ed è interessato a comprendere come si integrano tra loro le conoscenze di matematica, fisica e informatica;

– desidera una preparazione di alto livello in queste materie per poter affrontare più adeguatamente le sfide (scolastiche e non) che lo attendono;

– è disponibile ad un impegno maggiore (di orario e di studio) per avere una preparazione migliore.

E’ bene evitare di scegliere questo indirizzo “perché non c’è il Latino” e quindi è più semplice ma invece per la presenza dell’Informatica e il potenziamento delle materie scientifiche! Ricorda che l’assenza di una materia (sia essa il Latino nelle scienze applicate, sia l’informatica nel tradizionale) è una perdita per la propria formazione.

Il quadro orario dei licei ha imposto dei vincoli al numero di materie e alle ore dedicate ad ogni materia: sei chiamato a fare una scelta! Falla in base a ciò a cui sei interessato, non in base a cosa manca! È però bene chiarire che non è una singola disciplina che può garantire la validità di un percorso di studi, quanto, invece, il quadro complessivo di tutte le discipline!

Cosa si studia: la maggior parte delle discipline sono le stesse del liceo Scientifico “tradizionale”, le differenze sono in termini di orario così da approfondire gli aspetti sperimentali delle discipline scientifico-tecnologiche. L’informatica: non si userà solo il computer, ma si imparerà anche a programmarlo, si apprenderanno le sue modalità di funzionamento utilizzando i principali linguaggi di programmazione per risolvere problemi ed analizzare dati.
Nota bene, in questo indirizzo l’informatica sostituisce il latino; la biologia, la chimica, la fisica e le scienze della Terra affrontate per un maggior numero di ore; le attività di laboratorio ti permetteranno non solo di verificare quanto hai studiato sui libri, ma anche di essere protagonista attivo nella scoperta di fenomeni e leggi che governano il mondo che ci circonda.

Le discipline umanistiche, in particolare la filosofia, permetteranno di comprendere come il progresso tecnologico deve essere supportato da una adeguata conoscenze dell’uomo e della società.