Lettera aperta al Sindaco di Bologna Matteo Lepore da parte del Collegio Docenti del Liceo Sabin sul cambio di destinazione degli spazi presso il Polo Dinamico

Lettera aperta al Sindaco di Bologna

Il Collegio Docenti del Liceo Sabin prende atto dei recentissimi sviluppi che riguardano le Scuole Medie Besta e di conseguenza anche il liceo stesso. Il Polo Dinamico, che da settembre 2024 avrebbe dovuto accogliere 20 classi del Liceo Sabin, sarà destinato ad ospitare gli studenti delle Besta come soluzione alle proteste del Comitato contro l'abbattimento degli alberi del parco Don Bosco per la costruzione della nuova scuola Quattro Foglie.

Vogliamo precisare che:

  1. Ben 16 classi del Liceo Sabin da tre anni sono costrette a fare lezione nei prefabbricati e altre quattro a ruotare per mancanza di spazi. Da tempo era urgente trovare una soluzione e si auspicava la costruzione di una succursale adiacente al liceo stesso soprattutto poichè il 60% degli studenti è pendolare. Questa soluzione ci è sempre stata prospettata come impossibile.
  2. L'unica proposta della Città Metropolitana è stata quella del Polo Dinamico nell'area del Liceo Copernico. Tutta la comunità scolastica del Liceo Sabin ha lavorato alacremente all'organizzazione del trasferimento nonostante ritenesse non ottimale la soluzione proposta.
  3. Tuttavia in questi giorni apprendiamo che adesso è possibile realizzare una sede adiacente al Liceo, che permetterebbe anche di mantenerne l'identità. Pertanto chiediamo una soluzione adeguata, condivisa e concreta per le studentesse e per gli studenti del Liceo Sabin e l'impegno formale che vengano dedicate tutte le risorse necessarie in tempi molto rapidi.
  4. Il Collegio Docenti chiede che gli studi di fattibilità della nuova ala siano intrapresi immediatamente, considerando che i lavori di costruzione richiederanno circa 3 anni. Nel frattempo i nostri studenti continueranno a frequentare le lezioni negli attuali 2 prefabbricati che tuttavia non sono sufficienti. Pertanto chiediamo che fin dall'inizio dell'anno scolastico sia aggiunto un ulteriore prefabbricato per evitare la rotazione delle classi e limitare i disagi. Si precisa infatti che il Sabin accoglierà nell'a.s. 2024/25 più di 1700 studenti, e che certamente non subirà un calo degli iscritti tale da rendere superflua una succursale.

In conclusione, auspichiamo che le soluzioni trovate per le scuole Besta e il Liceo Sabin tengano conto delle reali esigenze della popolazione scolastica e siano frutto di una maggiore collaborazione fra istituzioni e cittadini.

Bologna, 1 Agosto 2024